La mastoplastica additiva è l’intervento che permette di aumentare il volume del seno e correggere eventuali asimmetrie con l’impianto di protesi. È senza dubbio dell’intervento più richiesto e praticato nel mondo.
Per la mastoplastica additiva il dottor Fantozzi usa solo protesi di ultima generazione delle migliori marche presenti sul mercato.
Si tratta di dispositivi sicuri, garantiti a vita e che non vanno necessariamente sostituiti nel tempo. Le protesi permettono di ottenere risultati belli, naturali e personalizzati grazie alla possibilità di scegliere tra diversi tipi di protesi e tra una vasta gamma di misure e modelli al fine di adattarle al tuo fisico e alle tue esigenze.
A seconda della tua conformazione fisica e dell’effetto desiderato potrai scegliere tra protesi di volume, proiezione e forma diversa. Esistono infatti protesi rotonde, per un effetto push-up, protesi anatomiche o le nuovissime protesi ergonomicheche grazie alla loro forma a “goccia” donano al seno un aspetto molto naturale.
Nel corso della visita pre-operatoria il dottore valuterà le tue caratteristiche anatomiche, la forma e le dimensioni delle mammelle e la posizione dei capezzoli. Prenderà quindi le misure sul torace che serviranno da parametro fondamentale per la scelta delle protesi più adatte.
A tal fine ti verrà mostrata una gamma di misure e modelli di protesi impiantabili nell’intervento di mastoplastica additiva a seconda delle tue caratteristiche fisiche e dei tuoi desideri.
Potrai renderti conto visivamente del possibile risultato e indirizzare la tua scelta grazie a una simulazione davanti allo specchio con protesi di prova inserite in uno speciale reggiseno o in computer grafica 3D.
L’operazione prevede una piccola incisione di 3-4 cm nel solco inframammario o nel bordo inferiore dell’areola, attraverso la quale si allestisce la tasca che alloggerà la protesi.
La tasca potrà essere sottoghiandolare o sottomuscolare parziale (dual plane) a seconda dello spessore che ha la ghiandola nel polo superiore e che deve essere sufficiente a coprire e mascherare la presenza della protesi al fine di ottenere un risultato più naturale. Va da sé che nel caso in cui tale spessore ghiandolare fosse insufficiente, è preferibile impiantare le protesi sotto il muscolo pettorale.
Nell’intervento di mastoplastica additiva si usano punti riassorbibili e non sono necessari drenaggi.
Il dolore post-operatorio è presente nei primi 5 giorni, ma è sopportabile.
Per attenuare il fastidio post-operatorio e ridurre il rischio di complicanze dovrai indossare un reggiseno specifico per i primi 15 giorni e limitare i movimenti delle braccia per i primi 7 giorni.